Il prosciutto

Puri si nasce, soffici si diventa.

Un gusto così non nasce per caso, ma è la combinazione di un insieme di tecniche che sposano un microclima unico, dove tradizione e artigianalità hanno il loro punto centrale. La speciale stuccatura con un mix segreto di spezie, tra cui la paprika, donano al Prosciutto di Carpegna DOP un sapore straordinario, delicato al punto giusto ed enfatizzato dal profumo inconfondibile delle note aromatiche.

Tutto questo si nota già a partire dal colore e dalla texture estremamente soffice della fetta: a seconda delle tempistiche di stagionatura varia tra un colore rosso ambrato e un rosa salmonato nelle zone più magre, dove eredita il profumo leggero ma inconfondibile delle spezie durante tutta la fase di stagionatura.

Il tempo e la natura delineano chiaramente le caratteristiche del suo sapore: l’applicazione dello stucco a base di pepe e paprika incontra le condizioni climatiche ideali per riconoscere nel Prosciutto di Carpegna DOP quei tratti organolettici caratteristici che lo rendono inimitabile.

Il Prosciutto di Carpegna DOP rivela tutta la sua pregevole sofficità e la sua fragranza aromatica alla degustazione. Il pane lo esalta nella sua purezza, il suo colore tipico e il suo aroma sollecitano ogni senso già al primo incontro con il palato. Il Prosciutto di Carpegna DOP è perfetto anche per arricchire piatti e stuzzichini o come ingrediente eccellente per creare ricette sfiziose. Si accompagna poi a vini secchi, corposi e morbidi.

denominazione di origine protetta

Denominazione di origine protetta

Il Prosciutto di Carpegna DOP si ottiene dalla stagionatura di cosce fresche appartenenti alla razza suina italiana conosciuta come Pesante Padano o “Suino Pesante”. I maiali provengono esclusivamente da allevamenti situati nelle tre regioni del centro nord Italia, certificati e autorizzati dall’Istituto di Controllo, INEQ.

3

Regioni

sono ammesse per l’origine delle materie prime: Lombardia, Emilia-Romagna e Marche

10

Mesi

l’età minima del suino prima che possa avvenire la macellazione

12

Kg

il peso minimo che devono avere le cosce durante la fase di macellazione

14

Mesi

il tempo minimo richiesto per la stagionatura

1

Marchio a fuoco

la dicitura marchiata «Prosciutto di Carpegna» che ne certifica la provenienza

L'arte dell'affettatura

Affettare il prosciutto è un’arte, ancora di più quando è il Prosciutto di Carpegna DOP. Le tecniche sono diverse e variano per assecondare il gusto al palato che si desidera avere.

Dall’affettatura classica a mano con un coltello stretto, lungo e ben affilato, seguendo le fibre muscolari della carne per ottenere una fetta più consistente, al taglio a macchina, che permette, invece, di gustare fette più sottili e delicate, nelle quali si esalta anche la sua incredibile sofficità.

Nella fase di taglio è fondamentale preservare il grasso, che durante la stagionatura conferisce dolcezza e morbidezza a tutta la coscia. È comunque sempre consigliabile affettare il Prosciutto di Carpegna DOP poco prima di consumarlo e proteggerlo poi con della carta alimentare, per evitare che l’aria e la luce ne asciughino la superficie, danneggiandolo e andando a incidere sul gusto finale.

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